ARCHETIPI DELL’ANIMA

  Tutti abbiamo diritto a essere felici! 

  LIBERI!

La consapevolezza dell’anima nella vita quotidiana

Training personale e professionale, basato sugli insegnamenti degli Archetipi dell’anima, Costellazioni, Tecniche energetiche e corporee-emozionali, pratiche psicologiche, Meditazione   

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Training strutturato in 8 moduli 

condotto da Barbara Probst

Inizio 1-3 marzo 2024

Il Training sugli Archetipi dell’anima è un laboratorio vivo, profondo e affascinante, che risponde alla vecchia domanda “chi sono?” e trasmette esperienze e strumenti nuovi e speciali di conoscenze di sé e della propria natura intima e spirituale, l’anima. Sappiamo molto del nostro corpo, della psiche e della mente, ma dell’anima che cosa ne sappiamo? Eppure sono le sue forze a guidarci sul nostro cammino, spingendoci a fare tutte le esperienze, al di là di bene e male, al fine di farci crescere nella consapevolezza e nella capacità di amare.

Il Training si basa sul modello degli archetipi dell’anima che deriva dalle sette energie universali fondamentali, descritte in Tibet cinque mila anni prima. Questo modello permette di rendere consapevole queste energie in noi attraverso la cosiddetta “matrice dell’anima”. Questa matrice è una combinazione di tali forze, specifica e unica per ogni individuo, che descrive l’essenza spirituale e la propria struttura energetica con le più ampie possibilità evolutive. Una “mappa” interiore per sciogliere l’identificazione con le paure e i pensieri negativi e realizzare i propri talenti e l’innato potenziale di amore.

La conoscenza della propria matrice dell’anima è uno strumento prezioso di consapevolezza di sé e approfondisce con un nuovo io consapevole il contatto personale con la propria appartenenza spirituale. Percepirsi come una combinazione di forze universali apre ad una profonda accettazione di sé e mostra l’esistenza in una luce totalmente nuova.

Con la matrice della nostra anima come bussola, nel nostro training ci alleggeriremo dei pesi accumulati negli anni. Lasceremo alle spalle il vecchio, pur onorandolo, e abbandoneremo le abitudini, i giudizi e le convinzioni che ci impediscono di essere vitali, veri, presenti. Elaborando le ferite dell’infanzia e con un lavoro sull’uso appropriato della mente lasceremo andare le convinzioni negative, sciogliendo l’identificazione con le circostanze esterne. E così, all’improvviso, troveremo in noi dei punti panoramici straordinari, da dove è possibile ammirare lo scenario della vita in tutta la sua bellezza. E in questi luoghi ritroveremo la forza, la gioia e la pace con noi stessi, con la famiglia, con il mondo intero.
Un contributo personale alla pace sulla terra.

LE COSTELLAZIONI ARCHETIPICHE

Le costellazioni archetipiche derivano dalle costellazioni familiari di Bert Hellinger che, sicuramente non a caso, sono arrivati insieme agli insegnamenti sugli archetipi dell’anima nello stesso periodo e nello stesso luogo in Germania. Si completano a vicenda e approfondiscono la conoscenza dei principi della dimensione sistemica-spirituale.

Le Costellazioni Archetipiche permettono di sperimentare con il corpo le sette energie universali  e rendono consapevole la propria matrice dell’anima. Esplorare il mondo interiore attraverso le costellazioni è un’esperienza totalmente nuova, toccante e illuminante, e permette di osservare come le forze psichiche della paura e dell’istinto di sopravvivenza interagiscono con le forze dell’anima in un continuo movimento interiore di tensione ed estensione. Rendere consapevole questo movimento ha un effetto liberatorio e rilassante, favorisce una relazione armoniosa fra personalità e anima e permette di distinguere la voce dell’intuizione dalla voce della paura. Riconoscere queste sfumature è un grande sollievo nel vivere le emozioni nei rapporti affettivi e permette di diventare protagonisti della propria vita.

Ogni forza, anche la paura, ha un ruolo e una funzione importante. E’ compito dell’ io consapevole mettere tutte le forze in connessione e al “posto giusto”, al fine di creare un nuovo ordine ed equilibrio interiore. Un equilibrio che rende competente e indipendente da circostanze esterne e mantiene vivo lo stato di felicità.

AMORE E PAURA NEL MODELLO DEGLI ARCHETIPI DELL’ANIMA

Amore e paura appartengono ambedue alla vita e sono le due forze fondamentali che alternano in un continuo movimento interiore di estensione e contrazione i sistemi di realtà psicofisica e spirituale. In base alle leggi di dualità e polarità, la matrice dell’anima crea un campo energetico in cui fluisce energia dal polo minore al polo maggiore. L’amore muove l’energia di tutta la matrice verso il polo maggiore, mentre la paura contrae e la muove verso il polo minore. Nel polo minore aumenta la tensione, mentre nel polo maggiore l’energia si estende. Più amore fluisce, meno paura c’è; ma è vero anche l’opposto perché più domina la paura, meno amore c’è. Comunque più energia scorre fra i due poli, più vengono favoriti crescita e apprendimento. Amore e paura creano quindi quel ritmo di estensione e contrazione che si manifesta nel corpo con ogni movimento muscolare, con ogni battito del cuore, con ogni respiro. E’ lo stesso ritmo che muove nella natura le stagioni, le onde del mare, le stelle nel cielo.

La libertà consiste nel muoversi tra questi due poli, impiegando la coscienza dell’io consapevole e la capacità critica per localizzare di volta in volta la posizione in questo spazio, valutarla e comprenderla. La certezza di avere sempre e costantemente a disposizione tutto lo spazio tra i due poli, che è altamente differenziato e pluridimensionale, è consolante e ricostruisce la fiducia e l’autostima. Il desiderio e la volontà dell’anima di evolversi e di avanzare sul cammino sono la motivazione e la guida per orientarsi in questo spazio.

GLI ARCHETIPI DELL’ANIMA COMPRENDONO:

 Il ruolo essenziale, l’essenza, è il nucleo più intimo dell’anima che ci connette alla nostra origine spirituale, al Tutto, più di qualunque altro aspetto della nostra matrice energetica. Il ruolo rivela la vera identità, il talento innato, la massima autenticità, l’appagamento più intimo, i sentimenti di amore più profondi. Tutti e sette i ruoli rappresentano dei principi universali e si integrano l’un l’altro e hanno lo stesso valore: nessuno è più importante dell’altro, nessuno è migliore o peggiore. Ognuno partecipa a suo modo alla riuscita del Tutto per la convivenza umana sulla terra, e niente può fermarlo dal portare il suo contributo nella sua funzione congeniale e originaria.

Tutti i ruoli dell’anima rappresentano la dimensione universale e favoriscono il principio di espansione ed evoluzione sul piano fisico, psichico, mentale e spirituale.

Le paure archetipiche  derivano da sofferenze drammatiche della vita che riguardano tutta l’umanità, come ad esempio la morte improvvisa, la morte precoce o la sofferenza fisica. Si manifestano in modo mascherato, così la paura della mancanza, che deriva dalla morte di fame, sviluppa ad esempio atteggiamenti di avidità; oppure la paura dell’imprevedibilità e del cambiamento, che deriva dalla morte improvvisa, manifesta comportamenti rigidi e testardi. Le paure archetipiche fanno parte della matrice energetica dell’anima e hanno la funzione di stringere il campo energetico per mantenere vivo i due movimenti di espansione-contrazione.

Le paure archetipiche vengano attivate nella prima infanzia, ma non sono conseguenze di errori o mancanze educative; rivelano il potenziale innato e presente nella proprio matrice energetica. Esse determinano le caratteristiche principali della personalità, i modi di reagire e agire, le strategie psichiche, le difese e i meccanismi mentali che distorcono la visione della realtà con convinzioni limitanti e atteggiamenti irritanti che condizionano la vita e i rapporti affettivi. Riconoscendo le paure archetipiche è possibile elaborarle e gestirle, al fine di liberare il relativo potenziale energetico e usarlo per la realizzazione di sé.

 Lo scopo evolutivo determina la direzione dell’evoluzione con le tematiche fondamentali della vita, che l’anima intende a vivere, e mette al centro gli sforzi della crescita. Lo scopo procede in modo autonomo, illumina come un faro la strada maestra ed è un punto di riferimento nel cammino. La guida interiore, consapevole o no, è sempre pronta ad ascoltare e a seguire le esigenze dello scopo. L’anima compie notevoli progressi quando la vita o gli altri la mettono di fronte a delle difficoltà con cui è costretta a misurarsi.

Il modo determina la via migliore per raggiungere il proprio scopo evolutivo. Il modo dà colore alla matrice, alle esperienze e ai propositi, determina il temperamento personale e attenua le sfide. Curando consapevolmente e senza eccessivo sforzo il polo maggiore del modo, si favorisce il potenziale della propria essenza, realizzando una vita piena e felice.

La mentalità è l’atteggiamento di una persona nei confronti della propria realtà individuale e il suo modo di concepire e comprendere il mondo. La mentalità determina la struttura mentale, i modelli di pensiero, le idee, gli interessi, come chiave per comprendere la propria esistenza, il mondo, la realtà. Le convinzioni della propria mentalità non sono modificabili, bensì il suo rigore. Questi atteggiamenti non sono frutti di influenze culturali o educative, ma espressione di un desiderio dell’anima di inserirsi in una totalità attraverso quelle facoltà mentali.

Il centro di reazione riguarda la connessione della matrice dell’anima con il corpo e la dimensione fisica. E’ la risposta immediata a una situazione insolita e improvviso, e ha la funzione di trasformare i processi energetici in sensazioni fisiche. Trasmettendo all’essere umano un senso particolare della sua identità, viene sollecitato nei suoi punti di forza e nei suoi migliori talenti per fronteggiare situazioni nuove. Il centro di Reazione favorisce la comprensione di sé e aiuta ad accettare il proprio modo di reagire.

L’età dell’anima non è un merito o una scelta, ma il risultato del cammino di evoluzione e di consapevolezza che ogni anima percorre sulla terra. L’anima si evolve da sola, se ne siamo consapevoli o no. Così come gli anni passano e si cresce di età fisica, così le vite passano e si avanza di età di anima. Più siamo rilassati e più ci impegniamo con un lavoro su noi stessi per il nostro benessere interiore, più facile è per l’anima progredire sul cammino e di compiere il suo compito e progetto di vita.

La conoscenza dell’età dell’anima apre ad una visione totalmente nuova non solo di se stessi, ma anche della situazione sociale e planetaria; favorisce comprensione e tolleranza per la diversità degli esseri umani, per il diverso livello di maturità, di consapevolezza e soprattuto per i diversi interessi. Essere un’anima vecchia non significa essere più buona e saggia, ma di avere una sensibilità diversa con interessi diversi che non è sempre facile a comprendere, neanche di se stessi. Irradia un’energia che arriva dritto al cuore e colpisce anche le anime più giovani.

La famiglia d’anima, secondo gli insegnamenti, è una struttura energetica composta da una combinazione di energie di circa mille anime con un numero variabile di due o tre, raramente quattro ruoli essenziali. Ogni famiglia d’anima è parte di un’unione di sette famiglie come esistono miriadi nell’universo. Tutti e sette i ruoli riuniscono le loro forze nell’unione di sette famiglie di anime, concentrandosi su un progetto evolutivo specifico che riguarda l’esistenza umana sulla terra. Questo progetto tiene la famiglia insieme come una membrana spirituale ed è il loro contributo alla Totalità. Se questa unità è pronta ad iniziare una particolare forma di esperienza, seguendo il principio universale di espansione e di evoluzione, decide di manifestarsi sul pianeta terra e si scompone in singole anime. Quando cominciano a esperirsi nella loro frammentazione, ognuno nel proprio ruolo individuale, comincia un percorso assolutamente nuovo di esperienza e di evoluzione.

Il processo di frammentazione è meraviglioso, ed è meraviglioso anche il modo in cui la totalità delle sette essenze agisce sul piano dell’energia comune aggregante all’interno di un gruppo di sette famiglie. La conoscenza vissuta e sperimentata della propria appartenenza ad una famiglia d’anima diventa una fonte inesauribile di fiducia, sicurezza e amore.

Le relazioni animiche sono un aiuto importante per questo grande viaggio di incarnazione sulla terra. Prima di iniziare questo viaggio terreno l’anima sceglie la sua gemella eterna, con cui è connessa perennemente sia nello stato di incarnazione che non, e la sua anima alleata eterna che la sostiene nella realizzazione del progetto evolutivo, l’eterno amico e l’eterno maestro/allievo che sono tutti energeticamente a fianco nei momenti difficili.

Rendere consapevole queste relazioni di sostegno, di guida e di conforto è un aiuto enorme sull’impegnativo cammino di crescita sulla terra.

I SINGOLI MODULI

Modulo 1:

Gli archetipi dell’anima, introduzione e sperimentazione energetica delle 7 energie universali; conoscenza e elaborazione della propria essenza, del ruolo dell’anima e del proprio talento innato; introduzione alle costellazioni archetipiche. Lavoro energetico sui chakra.

Modulo 2:Paure archetipiche, origine e dinamiche; lavoro energetico sull’infanzia e sul bambino interiore; dialogo empatico. Costellazioni sulle dinamiche paure e amore. Meditazione.

Modulo 3: Scopo evolutivo e modo archetipico; elaborazione della propria storia attraverso la meditazione del cammino. Costellazioni sul cambio di visione: dal pensiero dualistico al pensiero olistico. Costellazioni su tematiche personali con l’introduzione dello scopo e del modo. Meditazione.

Modulo 4: Mentalità archetipica, lavoro sul potenziale creativo della mente; esercizi di comunicazione per liberare le frasi parassite. Costellazioni archetipiche su tematiche personali con elementi della matrice dell’anima. Meditazione.

Modulo 5: Centri di reazione, costellazioni sulle vibrazioni sottili. Legge della vibrazione e legge dell’attrazione. Lavoro sui chakra. Inizio delle costellazioni di tutta la matrice dell’anima. Meditazione.

Modulo 6: L’età dell’anima; nuova visione della situazione planetaria; dinamica anima giovane – anima vecchia; lo sviluppo dell’io; l’origine delle religioni. Costellazioni di tutta la matrice dell’anima. Meditazione.

Modulo 7 e 8: La famiglia d’anima, composizione e progetto di vita. Anima gemella e le relazioni animiche, significato e vissuto. Costellazioni su tematiche della propria vita con gli elementi della matrice estesa. Rituale sciamanico. Meditazione.

OBIETTIVI DEL TRAINING  

Gli obiettivi del training riguardano la conoscenza di sé in termini di energia, acquisendo tecniche e pratiche nuove per imparare con un nuovo io consapevole a usare il corpo, la mente e le emozioni in modo appropriato, al fine di creare un nuovo equilibrio interiore. La conoscenza della propria matrice dell’anima e della propria appartenenza alla dimensione spirituale rinforza la capacità di essere presente a sé, al proprio corpo e permette di attivare e integrare le forze dell’anima per utilizzarle come risorse inesauribili nella vita quotidiana e nel lavoro professioinale. L’uso appropriato della mente, attraverso la conoscenza della legge della vibrazione e dell’attrazione, permette di diventare protagonisti della propria vita.

La condivisione delle esperienze personali è uno scambio vitale, basato sull’apprezzamento e il rispetto reciproco, e diventa per tutti uno specchio in cui riflettersi. In un tale cerchio di fiducia e verità accadono crescita e guarigione, e anche miracoli!

Questi requisiti personali sono la base professionale per trasmettere ad altri le proprie conoscenze in modo autentico e competente, accompagnando loro sul loro cammino di crescita.

STRUMENTI DI LAVORO

Le modalità principali sono le Costellazioni Archetipiche  e le Tecniche Energetiche, regressione, respirazione, lavoro psicologico-energetico sul corpo e sulle emozioni, esercizi di contatto e comunicazione empatica, lavori per guarire le ferite dell’infanzia, molta pratica sull’uso appropriato della mente, rituali sciamanici, movimento, musica e meditazione. 

 ORGANIZZAZIONE

Alla fine del training viene rilasciato un certificato.

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Date 2023:   22-24 settembre | 13-15 ottobre | 1-5 novembre| 8-10 dicembre

Date 2024:  19-21 gennaio | 9-11 febbraio |8-10 marzo |12-14 aprile

Luogo: Centro ArPA, Bagno a Ripoli (Firenze Sud)

Orari: venerdì ore 21- 23  sabato ore 10-19.00  domenica ore 10-17.30

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Date nuovo TRAINING 2024: 1-3 marzo | 5-7 aprile | 3-5 maggio | 7-9 giugno | 20-22 settembre | 18-20 ottobre | 15-17 novembre | 13-15 dicembre |

Luogo: Centro ArPA, Bagno a Ripoli (Firenze Sud)

Orari: venerdì ore 21- 23  sabato ore 10-19.00  domenica ore 10-17.30

 

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